ARGOLANDS
Tutela dell’ambiente e della biodiversità, alimentarsi di cibi biologici coltivati nella propria terra, vivere in un paradiso naturale.
Le Argolands sono delle enormi aree naturali del pianeta che possono essere messe in salvo dallo sfruttamento massivo delle risorse e dalla distruzione ambientale per salvaguardare l’uomo e la natura.
Lo scopo di Argolands è quello di ripristinare gli ecosistemi, reinserire le biodiversità e la wilderness, e valorizzare il terreno, anche con esperimenti di urbanizzazione dolce e non-invasivo. In oltre argo vuole innescare ed assistere una transizione verso modelli di antropizzazione che vedano l’uomo come amico e ospite della natura, e non come suo goffo padrone.
Argolands è un progetto che concilia i più alti valori ambientalisti, alla possibilità di creare le proprie risorse e di sostentarsi con esse. L’habitat ambientale ed umano sono le prime cose da salvaguardare e questa necessità non ha confini nazionali o frontiere: tocca tutti in prima persona.
Nelle Argolands la tecnologia non è presente; neppure il denaro. L’antropizzazione è estremamente dolce e rarefatta. La dimensione dello spazio è espansa, e con essa le misure del tempo.
Grazie al progetto delle Argolands è possibile mettere in sicurezza diverse aree del pianeta semplicemente acquistandone alcune piccole porzioni a prezzi irrisori. Questi lotti hanno un costo si soli 25-30 € per 100 mt quadrati! Ma non è tutto.
Queste porzioni di terra diventano criptovaluta! Dunque non solo sarà possibile nutrirsi ad esempio del cibo proveniente dalla propria terra, ma la terra stessa potrebbe diventare la nostra stessa fonte di guadagno! Questo genere di criptovaluta (GAIAN) fra l’altro rispetta i valori etici e morali propri del progetto Argolands.
- La criptovaluta Argo possiede la legalizzazione Blockstone, un sistema estremamente innovativo e sicuro, che ne consente il ripristino legale in caso di attacco informatico. Ha un reale controvalore immobiliare a garanzia, che ne impedisce la caduta. Le aree naturalistiche vengono inoltre acquisite a valori di mercato estremamente bassi, così da innescarne facilmente una rivalutazione con interventi migliorativi.
- Le terre (Argolands) verranno rilasciate secondo tipologie prefissate, e resteranno libere dall’ingerenza umana ed in stato di wilderness (ovvero selvagge e prospere), oppure in altri casi opportunamente valutati dal Trust, vi verrà permessa l’adozione di permacoltura sostenibile e tecniche agricole non-invasive, che incentivino la biodiversità e offrano un’agricoltura sana e prospera per l’Uomo e l’ambiente.
In ultimo, la straordinaria possibilità di prendere in custodia degli Essent, unità essenziale alla vita di una persona, di circa 10 ettari (uno spazio enorme!) e abitare nelle Argolands, sempre nel rispetto dei modelli di antropizzazione a bassissimo impatto ambientale definiti per l’uomo e la natura.
Anche in caso di adozione di pratiche agricole, la Natura rimane sempre e comunque la protagonista, quindi le attività umane saranno sempre a bassissimo impatto ambientale.
Quali sono le figure principali delle Argolands?
Argonauti: siamo noi partecipanti attivi, sostenitori e professionisti di vari settori (avvocati, sviluppatori, architetti etc.) impegnati gratuitamente nel realizzare questo progetto.
Custodi: sono i capostipite delle Argolands; amanti della natura che vivranno, custodiranno e valorizzeranno le terre liberate, lontani dal denaro e dalla tecnologia.
Argo Angels: tutti coloro che crederanno nel progetto e renderanno di fatto possibile che questa meravigliosa possibilità divenga realtà
ARGO è un progetto fortemente basato sull’appoggio della comunità. Il team è impegnato nel produrre molti contenuti di ampio respiro, compresa una piattaforma di scambio (argolands) per ogni possibile valorizzazione mediante interazioni, gamification, clan, eventi ludici e culturali, giochi interattivi per il landing design, coliving in natura, protocolli di detox e wild-reborn per i pellegrini, e collaborazioni in cantiere con grandi testimonial della salvaguardia delle foreste e della natura selvaggia, oltre che entusiasti consensi da seri gruppi spirituali intenzionati a prendersi una pausa più o meno lunga dal rumore del mondo.